angelo7878 |
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| QUOTE (angelo7878 @ 28/9/2008, 17:27) QUOTE (SaintJust @ 22/9/2008, 01:57) A proposito di Guerra!! Tonino Guerra, questo noto poeta, credo ligure, si presta pochi anni fa, a sponsorizzare questa catena di negozi, Euronics, se non ricordo male, leggendaria la la frase che diceva nello spot, immerso in un frutteto... " Gianni, come si fa a non esser ottimisti, l'ottimismo è il profumo della vita!" Tonino Guerra è un poeta nato a Santarcangelo di Romagna. Scrive poesie in lingua e in dialetto. E' uno dei migliori sceneggiatori cinematografici italiani, è anche scrittore di prosa. Da circa venti anni vive a Pennabilli in provincia di Pesaro e Urbino, nel Montefeltro, in Valmarecchia. Appena ho tempo racconterò meglio in questo Topic di Tonino Guerra. Forse... ------------------------ ecco una particolarità di Tonino Guerra che mi faceva piacere di far conoscere PENNABILLI PENNABILLI DEI RICORDI E DELLA STORIAAutore: Michele Marziani Stanno scomparendo sotto i nostri occhi le antiche varietà di frutta, quelle che non trovano posto al supermercato, che non hanno colori da Biancaneve e dimensioni da palestrati. Guardava lontano il poeta Tonino Guerra quando quasi vent'anni fa ha inventato a Pennabilli l’Orto dei frutti dimenticati, un giardino che è una sorta di “monumento” rurale, dove si trovano le varietà di frutto che nessuno coltiva più. La frutta, come tante altre cose, subisce la massificazione delle produzioni. Si scelgono le varietà più facili da coltivare e più redditizie. Poco importa se queste portano via il posto alle mele e alle pere del passato, magari un po’ rachitiche, ma dal sapore indimenticabile. Per lungo tempo, fino a quando non si è cominciato a parlare di biodiversità, l'Orto dei frutti dimenticati è stato visto come l'ennesimo colpo di nostalgia di Tonino Guerra. Solo oggi se ne scoprono fino in fondo il valore e il messaggio, al punto che a Pennabilli si svolgono il 27 e 28 settembre una mostra e un convegno (domenica, ore 10,30, Teatro Vittoria) dal titolo "Gli antichi frutti d’Italia si incontrano a Pennabilli". La due giorni è organizzata dall'Associazione Patriarchi della Natura (dove per "patriarchi" si intendono gli alberi secolari), assieme all'Associazione Tonino Guerra e ad una serie di soggetti locali, anche istituzionali. Così si potranno incontrare realtà incredibili come i frutti siciliani del “Castagno dei 100 cavalli” che con i suoi 3.000 anni è considerato il più vecchio del mondo, o le uve di Dioniso, portate in Italia ai tempi della Magna Grecia. Poi le olive sarde dell’olivo di Luras, forse il più antico del Mediterraneo. E ancora, le pere e le mele del Cilento campano, i frutti delle montagne abruzzesi di Gran Sasso e Maiella, le mele antiche della Val di Non trentina, il mais ormai quasi perduto del Montefeltro, le piante e i frutti di Casola Valsenio... testo copiato da Internet
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