Diario personale di Ankh, se ne avete piacere, liberi di intervenire.

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rincoglionix
view post Posted on 8/4/2009, 19:59




Angelo,
il Titanismo ha tanti perché, e le volte nessuno. Magari il tuo è nei tanti.

La ragazza ha stile. Da vendere.

Rinco
 
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ankh25
view post Posted on 26/4/2009, 11:07




Grazie Ale, mi lusinghi! :D
Non sapevo cosa fosse il titanismo ma adesso che mi sono informata mi ci rivedo tanto. Ho trovato questa definizione su Wikipedia, che riporto per l'utilità di quanti come me ne potrebbero essere interessati:

Il titanismo è l'atteggiamento dell'uomo che si ribella a Dio.
Il termine trae la sua origine dalla sfida che, secondo la mitologia greca, i Titani vollero lanciare agli Dei uscendone sconfitti.
I titani, secondo la mitologia greca, erano dodici (sei uomini e sei donne), figli di Gea e Urano che osarono affrontare gli dei e il sommo potere di Zeus.
Tale comportamento è proprio del movimento dello Sturm und Drang (tempesta e assalto), del quale i massimi esponenti furono Goethe e Schiller.
Anche l'uomo del Romanticismo si rifece al titanismo, ma va inquadrato in una prospettiva più ampia di generale ribellione alla natura, di desiderio di onniscienza e di desiderio di onnipotenza.
Il titanismo esprime la ricerca dell'assoluto e dell'infinito, è l'affermazione della propria unica e assoluta individualità.
Il titanismo mette a capo il suicidio, non come rinuncia alla vita, ma come atto di estrema sfida verso la vita.


http://it.wikipedia.org/wiki/Titanismo

Io sono così, mi ribello a qualunque dio, a qualsiasi verità imposta, perchè la verità voglio cercarla con le mie forze, perchè è nel mio sforzo di ricerca della verità, o come dice Angelo del senso da dare alla mia vita che costruisco lentamente giorno dopo giorno, che riesco ad affermare me stessa, la mia identità. Questo mi rende felice. Anche quando scopro che per me non esiste volere divino, non esiste destino, non esiste disegno superiore. Concetti questi che potrebbero mettere tranquillità, perchè de-responsabilizzano e anestetizzano il dolore, perchè causano rassegnazione.

Condivido in pieno anche il concetto titanico del suicidio.

La mia catarsi, Ale, non è nell'apatia, ma nella reazione, di cui una modalità a cui spesso ricorro è la scrittura. Quando la sofferenza o, meglio, l'insofferenza arrivano a livelli insopportabili sento il bisogno di scrivere e qui, su questo topic, arriva solo parte di quelli che sono privatissimi pensieri, quella parte che desidero condividere con gli altri. Vorrei essere apatica e lasciarmi scivolare le cose addosso, ma in realtà mi entrano dentro, nel profondo, e devo fare un lavoro arduo per liberarmene. E non sempre ci riesco.


 
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rincoglionix
view post Posted on 26/4/2009, 11:31




Come!?!? Non conoscevi l'essenza del mitico Jack Leopardi? NAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

vabbeh, capita....non a tutti piace la malinconia ostinata e titanica che racchiude dentro. Sì perché il titanismo ha qualcosa di meravigliosamente malinconico.

Mi fa piacere di averti "aiutata" a scoprire te stessa. Io mi son svegliato titanista leggendo Leopardi, poi mi son perso per strada. E ora non so.... Ah ma è il tuo diario scusa... rotfl
 
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ankh25
view post Posted on 2/6/2010, 12:14




Rientrare in questo topic dopo tanto tempo è come ritrovare un caro vecchio amico. Dolce sensazione.
 
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†MurderouS_AngeL†
view post Posted on 2/6/2010, 14:02




Ben ritrovata tra noi :)
 
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ankh25
view post Posted on 13/6/2010, 10:50




:) grazie marty!
 
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ankh25
view post Posted on 27/6/2010, 11:52




Nata bugiarda, cresciuta bugiarda. Perchè le bugie sono facili e si prestano sempre al gioco.
Ma quando le bugie si alleano tra loro ti imprigionano dentro e ti tengono stretta.
E in questo spazio angusto spazia la loro crudeltà e ti lasciano osservare attraverso spiragli la luce delle cose vere.
Da lì irraggiungibili.
Le bugie come arbusti affondano radici circondano e braccano.
Ti crescono intorno, evolvono e isolano.
Spaziano nella mente dentro e fuori finchè un dentro e un fuori più non c'è.
Non c'è più un germoglio che sia lasciato libero di inverdire, un fiore libero di appassire.
Rude come corteccia, arcigna come resina, resti lì.
 
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rincoglionix
view post Posted on 27/6/2010, 16:40




mi piace sempre di più quel che scrivi....
 
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ankh25
view post Posted on 27/6/2010, 19:59








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Una volta una persona con cui ho da sempre un rapporto conflittuale mi ha detto che devo imparare ad essere più elastica.
inizio a credere che forse non sbagliava nel darmi questo consiglio.

Mi rendo conto che ho la cattiva abitudine di fare terra bruciata intorno a me. Non so ancora perchè ma forse un giorno lo capirò.
Per ora so solo che la mia iracondia mi tradisce e il mio orgoglio mi frega.
Ho difficoltà a tollerare i comportamenti che non condivido o non capisco ed è per me naturale assumere una posizione netta al riguardo.

Considero un pregio avere una opinione chiara e schietta delle cose, mi piacciono le persone che ne hanno e reputo deboli quelle che non le hanno. O peggio, false.

Ma anche in questo caso se provo ad applicare un pò di elasticità mi rendo conto che possono essere tanti i motivi per i quali una persona può mantenersi in una posizione che io definirei ambigua.
E possono anche essere motivi validi.

Recentemente ho allontanato una persona a cui voglio tanto bene, una persona che da quando è entrata con un sorriso nella mia vita non mi ha mai lasciata andare nonostante sia una rompipalle insopportabile.

Essere riuscita ad allontanare anche lui mi ha fatto capire di essere troppo irascibile e intollerante.
Ma ho deciso che questa volta l'orgoglio non mi avrebbe fregato.
E lui, che a differenza mia è comprensivo, mi ha compresa.

Essere capita per me è fondamentale ed essere fraintesa è uno dei peggiori torti che mi si può fare.
E' tempo che anch'io impegni le mie energie a capire chi mi sta intorno.

E sempre per questo motivo ho deciso di far luce su un rapporto bellissimo che è finito malissimo.
In fondo ritrovare la persona di cui ci si è innamorati è una cosa naturale, solo che non si sà per quanto dura la sensazione di riconoscerla.
Ognuno di noi nasconde in sè una complessità, siamo come una stanza di specchi che si riflettono moltiplicandosi in tante angolature, e da una data prospettiva ciò che si vede può combaciare con il ricordo ma da un'altra sarà nuovo e sconosciuto.
Io vorrei questo. Osservarlo da un'altra prospettiva e scoprire quel che non so.



 
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rincoglionix
view post Posted on 27/6/2010, 23:31




Non tutti sono come te, è in questo che sbagli. Pretenderlo dagli altri sarebbe uguale ad obbligarri ad essere come loro. Guardare le cose da più punti di vista è il modo per capire gli altri e capirsi, ma ci vuole la volontà di farlo ed elasticità. Lo imparai al mio vecchio lavoro quando non capendo cosa mandava lo stampo in allarme son salito sulla pressa e solo così ho visto un minuscolo pezzetto di plastica che lo bloccava. Trova quel pezzetto in te, toglilo e sorridi: )
 
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Ramses75
view post Posted on 28/6/2010, 10:04




Credo che l'elasticità nella vita si acquisti col tempo,l'età,l'esperienza....Non credo che tu debba fartene una colpa se non cè l'hai e neanche andare alla ricerca,viene da sè.......Forse devi chiederti se tu ti piaci come sei o per lo meno come vivi il tuo modo di essere....Se stai bene con tè stessa e con qualsiasi tipo di relazione con il quale ti confronti tutti i giorni.L'importante è star bene con sè stessi...il resto viene in automatico....
 
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ankh25
view post Posted on 6/7/2010, 14:10




CITAZIONE (Ramses75 @ 28/6/2010, 11:04)
Forse devi chiederti se tu ti piaci come sei o per lo meno come vivi il tuo modo di essere....Se stai bene con tè stessa e con qualsiasi tipo di relazione con il quale ti confronti tutti i giorni.L'importante è star bene con sè stessi...il resto viene in automatico....

Io sono la migliore nemica di me stessa.

 
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ankh25
view post Posted on 6/7/2010, 14:32




Capita all'improvviso un imprevisto e si interrompe bruscamente il flusso dei tanti impegni concatenati che mi conducono alla fine di ogni giornata e poi ad una nuova successiva e poi alla sua fine e ad una nuova successiva ancora.
in questo flusso un pò grigio un pò annebbiato apro gli occhi. Mi guardo intorno e penso.
Dove mi trovo, come sono arrivata fin qui, cosa sto facendo ... mi piace quello che sto facendo, mi piace come sto vivendo, mi piace chi sono diventata?
Ormai è più di un anno che vivo in un susseguirsi di eventi, un anno in cui sono immersa nella urgente praticità della vita e ho dimenticato di fermarmi a riflettere un pò.
Sono stata una zattera che ha navigato sospinta dalla corrente.
Cosa ho oggi? Chi sono oggi?
Non ho pensato a questo. Non mi sono quasi resa conto del tempo che è passato. Di come è passato.
E ora che mi guardo indietro vedo rottami sulla riva, sì.
Ma mi accorgo anche che non sono più una zattera, sono una barca. E ho due remi.
E posso decidere in quale direzione andare.


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Edited by ankh25 - 6/7/2010, 15:49
 
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Ramses75
view post Posted on 6/7/2010, 14:55




CITAZIONE (ankh25 @ 6/7/2010, 15:10)
CITAZIONE (Ramses75 @ 28/6/2010, 11:04)
Forse devi chiederti se tu ti piaci come sei o per lo meno come vivi il tuo modo di essere....Se stai bene con tè stessa e con qualsiasi tipo di relazione con il quale ti confronti tutti i giorni.L'importante è star bene con sè stessi...il resto viene in automatico....

Io sono la migliore nemica di me stessa.

Quindi se conosci il tuo nemico....sai come affrontarlo ;)
 
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ankh25
view post Posted on 6/7/2010, 15:11




CITAZIONE (Ramses75 @ 6/7/2010, 15:55)
Quindi se conosci il tuo nemico....sai come affrontarlo ;)

Ci affrontiamo quotidianamente ma abbiamo le stesse armi, e non c'è mai un vinto e un vincitore... <_<
 
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30 replies since 20/3/2009, 12:09   181 views
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