14/05/2009 ore 22.05
COSMETICI TOSSICI, SEQUESTRATE 15.000 CONFEZIONI(nota mia: l'evidenza di parole in neretto è una mia scelta)
Si chiama dimethylbromoglutaronitrile, è un
potente allergene che può provocare
eruzioni cutanee e serie dermatiti. La sostanza chimica, altamente tossica e bandita dall'Unione europea, è stata utilizzata in cosmetici prodotti in Germania e distribuiti anche in Italia in una catena di negozi a basso costo. La Guardia di Finanza, partita da Bolzano per i controlli, ha sequestrato 15 mila confezioni e ha denunciato l'importatore.
Un primo lotto di 6.000 confezioni di cosmetici prodotti in Germania dalla
Asam Gmbh & C Betriebs e importati dalla
Sms Distribution di Bolzano, è stato sequestrato dalle Fiamme Gialle semplicemente perché erano risultate prive dell'etichetta tradotta in italiano. Dall'esame dei componenti é stata notata la presenza del pericoloso allergene, che dal giugno 2008 era stato vietato anche in Italia.
Per questo la Procura di Bolzano ha voluto vederci chiaro e ha disposto analisi di laboratorio su alcuni campioni. I tecnici hanno così confermato la presenza in dosi notevoli, fino a 156 mg per kg, dell'allergene proibito (
in sigla Mdbgn). Usata come conservante, questa sostanza può creare seri problemi alla pelle, soprattutto in persone con basse difese immunitarie. Con questi risultati in mano la Procura di Bolzano è intervenuta tempestivamente e ha ottenuto dal Gip del Tribunale altoatesino il sequestro preventivo di tutte le confezioni rimaste in vendita in Italia nella catena
'Nine-T-Nine Cent Paradise': in tutto 15.608 fra detergenti, shampoo, creme e gel posti sugli scaffali di 70 dei 171 negozi sparsi in tutta Italia.
Un'allerta é stata estesa a tutta l'Europa. L'ex amministratore della ditta importatrice è stato quindi iscritto nel registro degli indagati per importazione di prodotti pericolosi per la salute pubblica. Il responsabile tedesco dell'azienda produttrice verrà invece indagato a conclusione della rogatoria internazionale, ha detto il sostituto procuratore di Bolzano Igor Secco in una conferenza stampa convocata a Trento. "Qualche prodotto incriminato potrebbe essere sfuggito ai controlli della Guardia di Finanza", ha ammesso il magistrato, sottolineando come la loro vendita è comunque proibita.
Infine un consiglio dalla Guardia di Finanza a chi in questo periodo di crisi non disdegna di rivolgersi ai negozi a prezzi stracciati:
l'importante è controllare le etichette, e se non sono in italiano allora bisogna diffidare. Intanto il Codacons chiede, che dopo i sequestri, si intervenga a favore di chi ha acquistato i cosmetici tossici risarcendoli per i danni subiti.
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estratto da quiEdited by angelo7878 - 15/5/2009, 13:37