| 14/01/07 1° trattamento senza Master
E' come un energia, un elettricità statica che mi pervade il corpo e subito i miei muscoli, li sento cominciano a tremare e nella mente è come una televisione che tremula, alla ricerca del canale. E poi incominciano le immagini: Mi sento ondeggiare, sono su una barca, vecchia, mi guardo attorno ma tutto è offuscato, coperto da un filo di nebbia, nelle ombre vedo un salice piangente, spoglio e grigio, in lontananza delle luci, non capisco che posto sia, davanti a me si profila un vecchio ponte ed una figura incappucciata e scura, non vedo bene, ma capisco che è una donna. Lontano c'è la sagoma di una grande casa, mi avvicino a riva, appena poso i piedi a terra, in un cumulo di foglie trovo una vecchia bambola, rovinata e consunta, di stoffa, ha delle trecce fatte con la lana, la prendo con me e mi avvio verso la casa. Il mio sguardo vaga per il parco, la nebbia si è alzata e a destra vedo un gazebo e subito ho un flash, un uomo, una donna che ballano, un matrimonio..il mio viso si volta verso il salice, altro flash, è lì che è avvenuta la promessa di matrimonio. SOono nel gazebo, ma ora è vecchio, consumato, mezzo distrutto, i rampicanti sono ovunque, anche la casa non è bella e ancora la donna, là sul ponte. Ne percepisco il dolore, sento imiei muscoli tremare, mentre sono davanti a lei, dietro di me colori scuri, grigi, cupi, oltre il ponte, la stessa casa, lo stesso gazebo eppure belli, nuovi, splendenti, leggermente offuscati da una luce dorata e lui, in piedi, che attende. Sento, capisco, lui aspetta lei, seduto sotto al salice, la guarda, lei dal ponte, arrabbiata, rabbia, rabbia, lui se n'è andato, dolore, rabbia. Me ne vado, di nuovo sulla barca, ma sono in pace, serena, la mia guida (finalmente riesco a vederti in viso) è con me, ci colliamo, sul lago, ora splendente e penso di essermi lasciata alle spalle...ma mi porta nella vecchia casa. Una stanza immensa riempita di maschere, diverse tutte grige, brutte, alcune vecchie, altre nuove..chiedo cosa siano e la guida risponde che sono la vita della donna, e ancora il volto di lui mi viene in mente. Ho un altro flash, un libro, la copertina rigida verde chiaro, alcune decorazioni in oro e una rosa nel mezzo, essiccata, alcune pagine sono scritte, all'inizio una dedica, ma non capisco cosa sia, e un oggetto rotondo, dorato, con incisa una luna, ma non ne capisco l'uso e significato. Solo parlando poi con D, mi accorgo di una cosa, il bracciosx mi si è scaricato quando ero dall'uomo, il braccio dx quando ero dalla donna... sono curiosa di dire tutto questo al Master!
|