Il mio diario... Raccolta di tutte le mie sensazioni ...

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Shanty
view post Posted on 22/3/2007, 11:28




Sono giorni un po strani questi, sono stata sottoposta ad uno stress psicologico e fisico non indifferente e come era giusto che succedesse dovevo pur crollare.
Mi sembra come se avessi camminato a piedi km e km ma in realtà non ho fatto un tubo.
Il nervosismo per l'attesa è stato massacrante e ne hanno pagato le conseguenze anche le persone che mi stanno vicino ma non ci posso fare niente, dopotutto sanno quello che sto passando e possono cercare anche di capirmi come ho sempre fatto io con tutti.
Dopo tanti giri e ricerche finalmente conosciamo il nome e cognome del mio "nemico" e quindi da stamattina ho iniziato procedere per tenerlo sotto controllo. :)
Ieri sera mi sono addormentata nervosissima ma stamani mi sono svegliata con una sensazione di serenità e mi sono resa conto che il cambiamento è avvenuto sopratutto perchè ho sognato Deborah...
Lei ci ha lasciati quasi un anno fa e prima di stanotte non l'avevo mai sognata.
Quello che ricordo del sogno è che eravamo in cinque donne vestite di bianco a casa di mia madre. Si respirava un'aria di serenità assoluta ed io in particolare ero felice perchè ero giunta alla consapevolezza che finalmente eravamo tutte unite e che lo stare insieme aveva giovato a tutte.
Ricordo che andai in cucina e la vidi.
Aveva un'espressione serena e il suo bellissimo sorriso mi riempì il cuore e le dissi di essere fiera di lei e felice di vederla finalmente così gioiosa.
Lei non mi ha parlato ma dall'espressione del viso mi ha fatto capire che era felice di rivedermi e che mi sarà sempre vicina.

Strana la vita, strane le nostre sensazioni.... strano rivederla in sogno e sopratutto è strano quanto una persona che ormai non c'è più riesca a calmare un animo ribelle come il mio...
 
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Shanty
view post Posted on 24/3/2007, 20:09




Ma io mi merito una persona meravigliosa come Lui?
 
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view post Posted on 30/3/2007, 15:54
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Beh se non mi tolgo la voglia di correre con la macchina sicuramente alla terza non mi andrà ancora così bene.
Ebbene si, è successo ancora.... uffffff

Circa un'ora fa, mentre tornavo a casa c'era il diluvio... le strade erano allagate, io ero abbastanza distratta da pensieri e sicuramente ho accellerato di più di quanto avrei dovuto.
Fatto sta che un camion è passato nell'altro senso di marcia alzando un mare di acqua che mi ha praticamente coperto il vetro, tempo due secondi e mi sono ritrovata in un punto della strada dove l'acqua aveva formato una pozza.
La velocità mi ha fatto praticamente "imbarcare" la macchina, ho attraversato di netto la corsia opposta, per fortuna sgombra, andando a finire per fortuna in un campo di erba.
Mi sono presa una bella paura, ho la schiena indolenzita ma per fortuna mi è andata meglio dell'ultima volta.
 
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view post Posted on 22/4/2007, 14:16
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Esattamente un anno fa mi venne detto che non c'erano vie di uscita, che tutto sarebbe finito da li a poco invece qualcosa ha cambiato il corso delle cose oppure quel "poco" si è protratto più del previsto...

Fatto sta che le mie paure sono le stesse, quelle non sono cambiate anche se cerco di tenerle a bada per godermi questo momento che mi sta regalando momenti di gioia e di serenità.

Però è anche vero quello che mi ha detto ieri il mio uomo, ci sono due modi per affrontare le cose:

1) decidere di non sapere ma vivere bene senza paure nascoste;
2) decidere di sapere e affrontare la realtà.

Conoscendomi bene so per certo che vivrei male entrambe le alternative.

Che devo fare?

Ci penserò domani... oggi voglio stare serena.
 
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view post Posted on 28/4/2007, 21:59
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Pomeriggio all'insegna di chiarimenti su dubbi, paure e scheletri che ogni tanto si riaffacciano provocandomi dolore.
Mi sembrava tutto risolto ma ora ho di nuovo quell'angoscia che ha caratterizzato questi giorni passati.
 
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Shanty
view post Posted on 20/5/2007, 12:26




La paura, lo sconforto, la solitudine, l'orgoglio, la rabbia, la felicità, la tristezza, la speranza, la disperazione e la voglia di sparire.... il bisogno forte di parlarne con chi sà, la richiesta istintiva di aiuto e l'ovvio rifiuto di chi non sa capire o non vuole capire....

Questi sono tutti gli stati d'animo nel quale spesso sprofondo ma che per forza di cose sono costretta ad affrontare e superare da sola.

Dopo tutto di me si dice che sono forte, beh, perchè deludere o far capire che anche io sono una persona con tanti difetti, pregi, sentimenti e fragile?


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Ci si mette una delle tante maschere e si prosegue.

Edited by LinfaCalda - 21/5/2007, 02:20
 
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view post Posted on 21/5/2007, 00:49
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Musica e testo di Eros Ramazzotti


C'è una melodia,
che sento adesso scorrere
nella mente mia
nel cuore e nelle viscere.
Ma rimane lì
e darle voce io non so
ma rimane lì
e darle luce non so.
Caro amore mio
non tormentarti più per me
Sono stato anch'io
sul punto di morir per te
e se vado via
tu non mi chiedere perchè
c'è una melodia
che forse dice cos'è
quello che
avrei voluto vivere
Quello che vorrei esprimere
quello che tu non sai
e forse mai saprai
e forse mai saprai..



 
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view post Posted on 25/5/2007, 21:13
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Mi aveva detto di aver scritto delle cose ma una vocina in queste ore del pomeriggio mi diceva di non leggere. Arrivata a stasera avevo dimenticato questa cosa ma il caso ha voluto che capitassi proprio in quelle righe.
Ho letto e ho pianto .....vorrei fare di più per lui ma non posso...
 
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view post Posted on 6/6/2007, 20:11
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Incazzata, delusa, amareggiata, triste e con tanta voglia di mollare tutto e tutti...
 
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view post Posted on 8/6/2007, 00:56
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Stavolta minimo minimo il supporto mi schiaffa nel gruppo warned.
Che palle però, possibile che non riesco mai a farmi i fatti miei??
 
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Shanty
view post Posted on 16/6/2007, 18:40




Ho addosso il suo odore...

Non potrò mai ringraziare abbastanza il destino.
 
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Shanty
view post Posted on 28/6/2007, 17:23




Insegnamento di vita che riporto nel mio diario su gentile concessione di una "Strega" :)



C'era una volta un ragazzo nato con una grave malattia...una malattia di cui non si conosceva la cura...

Aveva 17 anni, ma poteva morire in qualsiasi momento... Visse sempre in casa sua, con l'assistenza di sua madre... Stanco di stare in casa, decise di uscire almeno una volta...
Chiese il permesso a sua madre. Lei accettò. Camminando nel suo quartiere vide diversi negozi Passando per un negozio di musica guardando dalla vetrina, notò la presenza di una tenera ragazza della sua età. Fu amore a prima vista. Aprì la porta ed entrò guardando nient'altro che la ragazza. Avvicinandosi poco a poco, arrivò al bancone dove c'era la ragazza. Lei lo guardò e gli disse sorridente: "Posso aiutarti?" Nel frattempo egli pensava che era il sorriso più bello che avesse mai visto nella sua vita. Nello stesso istante sentì il desiderio di baciarla.
Balbettando le disse: Si, eeehhhmmm, uuuhhh...mi piacerebbe comprare un CD". Senza pensarci, prese il primo che vide e le diede i soldi.
Vuoi che te lo impacchetti?" - Chiese la ragazza sorridendo di nuovo. Egli rispose di si annuendo; lei andò nel magazzino, tornò con il pacchetto e glielo consegnò. Lui lo prese ed uscì dal negozio. Tornò a casa e da quel giorno in poi andò al negozio ogni giorno per comprare un cd. Faceva fare il pacchetto sempre alla ragazza e poi tornava a casa per riporlo nell'armadio. Egli era molto timido per invitarla ad uscire e nonostante provasse non ci riusciva. Sua madre si interessò alla situazione e lo spronò a tentare, così egli il giorno seguente si armò di coraggio e si diresse al negozio. Come tutti i giorni comprò un altro cd e come sempre lei gli fece una confezione. Lui prese il cd e, in un momento in cui la ragazza era distratta, posò rapidamente un foglietto con il suo numero di telefono sul bancone; dopodichè uscì di corsa dal negozio.

Driiiiin!!! Sua madre rispose al telefono: "Pronto?", era la ragazza che chiedeva di suo figlio; la madre afflitta cominciò a piangere mentre diceva: "Non lo sai?...è morto ieri". Ci fu un silenzio prolungato interrotto dai lamenti della madre. Più tardi la madre entrò nella stanza del figlio per ricordarlo. Decise di iniziare dal guardare tra la sua roba. Aprì l'armadio. Con sorpresa si trovò di fronte ad una montagna di cd impacchettati. Non ce ne era nemmeno uno aperto. Le procurò una curiosità vederne tanti che non resistette:ne prese uno e si sedette sul letto per guardarlo; facendo ciò, un biglietto uscì dal pacchettino di plastica.. La madre lo raccolse per leggerlo, diceva: "Ciao!!!Sei bellissimo! Ti andrebbe di uscire con me?? TVB... Sofia." La madre emozionata ne aprì altri e trovò altri bigliettini: tutti dicevano la stessa cosa.





********************

Questa storia mi ha fatto riflettere e penso che possa insegnare e far tornare alla mente molte cose.
In primis mi ha fatto ricordare il mio amico GalattiKo conosciuto anni fa tramite una chat che frequentavo. Seppi sin da subito che era molto malato e che la media di vita di quella rara malattia non superava i 18 anni. Un ragazzo fantastico che purtroppo persi di vista.
Qualche tempo dopo ritornai su quella chat. L'utenza ovviamente era totalmente cambiata ma io provai ugualmente a chiedere di lui.
Mi arrivò un mp dell'amministratore di quella chat, un grandissimo stronzo che si scontrava spessissimo con Galattiko.
Mi disse che si ricordava di me e mi comunicò che Marco era morto il giorno prima....
Era molto tempo che mi tornava in mente Marco e che avevo voglia di cercarlo ma arrivai un giorno di ritardo e non gli potetti dire ancora una volta che era un ragazzo straordinario.

La percezione della nostra mente è che c'è sempre tempo per fare le cose ma non sempre è così... allora perchè rimandiamo?
Facciamo adesso quello che sentiamo nel cuore, non rimandiamo perchè domani potrebbe essere troppo tardi.

Edited by Shanty* - 28/6/2007, 22:13
 
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view post Posted on 29/6/2007, 23:33
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Mi sento abbastanza giù ed è inutile nasconderlo o far finta che va tutto bene.
Gli ultimi giorni sono stati e continuano ad essere molto difficili e quando si è completamente soli ad affrontare certe cose è ancora più complicato tornare a galla....
ma in finale che vado cercando? Se finora ho sempre fatto tutto da sola, perchè ora dovrei cominciare a sperare o pensare di avere un appoggio? Devo smettere di credere alle favole, alle tante bla bla bla che poi restano solo belle parole sparse e spesso anche rinnegate.
Tanto Patrizia è forte, lo è sempre stata. Affanculo a tutti, ma poi non lamentatevi se mi chiudo in me stessa esculdendo tutto e tutti.
Costava tanto chiamarmi per chiedermi come stavo?
Costava tanto chiedermi se ora andava meglio?
Beh, tutto è più importante, i vostri problemi e le cose che avete da fare sono più importanti, dopotutto non è successo un cazzo... è tutto nella norma, è tutto sotto controllo....Tanto Patrizia è forte....

CITAZIONE
La percezione della nostra mente è che c'è sempre tempo per fare le cose ma non sempre è così... allora perchè rimandiamo?
Facciamo adesso quello che sentiamo nel cuore, non rimandiamo perchè domani potrebbe essere troppo tardi.

Ho lanciato mille sos, mille richieste ... non lamentatevi se quando vi verrà voglia di rispondere troverete le porte chiuse.
 
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view post Posted on 11/7/2007, 13:11
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Ti criticheranno sempre,
parleranno male di te
e sarà difficile che
incontri qualcuno
al quale tu possa andare
bene come sei.
quindi vivi come credi,
fai quello che ti dice il cuore......
la vita è come un opera di teatro
che non ha prove iniziali.
Canta, ridi ,balla,ama....
e vivi intensamente ogni
momento della tua vita......
prima che cali il sipario
e l'opera finisca senza applausi....

( Charlie Chaplin )
 
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view post Posted on 19/8/2007, 21:09
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Purtroppo è impossibile evitare che esperienze di vita passata possano in qualche modo influenzare il presente.
A volte, senza rendercene conto, reagiamo a frasi o discorsi normalissimi in modo del tutto inaspettato crollando poi in uno stato d'animo di solitudine e delusione sempre più forte perchè non ne capiamo a fondo la causa scatenante.
Il filo invisibile con il nostro passato è duro da spezzare.... pensiamo di averlo superato, di essere andati oltre ma è sono una presa in giro con noi stessi..... per non impazzire...

"Lui" è la nostra ombra e non perde occasione per dare il meglio di se sopratutto quando il "presente" ci appare bello e sentiamo che finalmente le cose stanno cambiando ...ma "lui" crudelmente ci dice: "Svegliati idiota, stai sognando."

I postumi sono devastanti perchè inevitabilmente lasciano ulteriori ferite ma sopratutto provocano danni al presente facendoci risentire nuovamente soli e senza protezione...
Si intrecciano sentimenti strani... da una parte il forte desiderio di andare oltre e dall'altra ci sono i mille dubbi che ci fanno soffrire. Dubbi che non verranno comunque chiariti perchè per gli altri hanno poca importanza, dubbi che molto probabilmente nemmeno noi vogliamo confessare a noi stessi perchè hanno radici profonde ... molto profonde, infatti sono lì in fondo, racchiusi in una bellissima scatola argentata che non abbiamo mai avuto il coraggio di aprire.... per non sapere, per non avere la certezza di quello che sentiamo in fondo al cuore. Aprirla significherebbe avere la "certezza" che siamo sempre stati soli. A quel punto l'unica alternativa sarebbe mollare la corda che ci stava riportando alla luce e lasciarsi andare al nulla.

Perchè è così facile scrivere di queste cose mentre a parole non riusciamo a capire e farci capire?
Sarebbe bellissimo vivere mostrando agli altri solo lo specchio che riflette la nostra anima pura e sbarazzina, quella vera,....ma NON CI E' PERMESSO!!

Le cose non dette, il nostro passato, le cose credute dimenticate e superate , sono fantasmi che nessuno ci può esorcizzare, resta solo qualche parola detta o scritta che in qualche modo ci permette dare agli altri la parte vera di noi che troppe volte è nascosta da maschere.

Edited by Shanty* - 19/8/2007, 22:29
 
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70 replies since 17/9/2006, 18:44   3074 views
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