Sono sempre stata molto organizzata, è un lato del mio carattere che ha sempre prevalso in tutto e che ho intenzione di mettere in discussione.
Ritorno indietro con il tempo e rivivo alcune fasi della mia vita dove qualsiasi cosa decidessi di fare, avevo bisogno di pensarci bene, pianificare, valutare tutte le possibili alternative ed eventuali inconvenienti di percorso per essere sempre pronta a tamponare il tutto. Mai una volta mi sono trovata impreparata, tutto sempre preciso.
In vacanza praticamente non vi dico.... in modo particolare con mio figlio.
Tutto pianificato nei minimi dettagli, questa è la pomatina per il sederino arrossato, questa è la protezione totale per i primi giorni, poi si passa alla 50 per poi arrivare alla 30. E poi stile lista della spesa: (la facevo realmente eh)
- Repellente per zanzare;
- Pomatine al cortisone;
- Antistaminici;
- Antibiotico;
- Termometro;
- Tachipirina;
- Niflam contro mal di gola o cacchiate simili;
- Prontinal e tutto l'impiccio per l'aereosol;
- Ageggio di ammoniaca stile penna magica per eventuali morsi sia di vespe che di quei maledettissimi pesciolini che pizzicano sotto i piedi in riva al mare;
Etc etc etc.... la farmacia mi faceva un baffo!!Maniacale....
Tutto questo pensare pensare e ripensare mi faceva arrivare in vacanza distrutta e ne tornavo peggio
Non mi sono goduta nulla, nemmeno i successi personali, forse ho solo fatto star bene gli altri e goduto di riflesso.
Con gli "anta" mi sta venendo la voglia di essere totalmente diversa, affidarmi al fato ma vorrei poterlo fare a modo mio, ossia scegliere di correre rischi ma vivere la vita che avrei sempre desiderato vivere tanto alla fine non cambia nulla, se le cose devono accadere, accadono, .... la forza per affrontarle bisogna trovarla comunque.
Cosa è cambiato in me? Non saprei, forse è tutto cominciato quattro anni fa o cinque (ne sto cancellando anche le date e ricordi di quel periodo)
La malattia è stata l'unica cosa che mi ha colto impreparata, senza preavvisi, detto fatto e mi sono ritrovata nella merda più profonda.
Nessuna pianificazione, come avrei potuto prevedere che sarebbe successo proprio a me?
Beh, a distanza di tempo posso dire a me stessa di essere stata brava e sopratutto fortunata, me la sono cavata bene, anzi più che bene.
A questo punto perchè non mettere in discussione le convinzioni radicate da sempre in me?
Nel mio cuore ha cominciato a prevalere il senso di "osare" ed è venuta fuori "la zingara" che è in me, tipo Esmeralda di Notre Dame per capirci, nulla a che fare con i rom eh!!
Sento in me sempre più forte il desiderio di vivere senza programmi
pianificazioni o cacchi vari e per fortuna è un gene che ha nel sangue anche mio figlio.
Mi sembra di aver vissuto secoli eppure ho solo 39 anni e la forza e la voglia di ricominciare da capo ma libera da costrizioni.
Sono giunta alla conclusione che questo nuovo modo di vedere e sentire le cose e un luogo stile angolo sperduto nel mondo fatto solo di mare, sabbia natura e poco altro, mi farebbero sentire verente realizzata, un po come aver compiuto la mia missione terrena.
E' come se arrivassi a dare il meglio di me con poche semplici cose dandone testimonianza e quindi forza anche alle persone che amo..... come dice il mio uomo, fare da specchio per chi vuol vedere o sa vedere oltre.
Libera x Volare altrimenti le mie ali finiscono di atrofizzarsi, sono i miei sogni e guai rischiare di perderli di vista, è un modo come un altro per non arrendersi, le giuste motivazioni per andare avanti e guardare oltre ......
Ps
Già dallo scorso anno quando andiamo al mare non porto con me quasi nulla.....
Se invece trattasi di gita al mare per un giorno, solo asciugamano, nemmeno il costume di ricambio asciutto. Vi assicuro che qualcuno pronto ad offrire il suo aiuto ad una donna in difficoltà si trova sempre.... poi se con figli ancora di più, ottimo modo per attacare bottone...