Ciao a tutti questo topic lo apro per liberarmi da un peso che oramai trasporto cn me da un anno e 2 mesi e qualche sera fa e risalito tutto a galla..
Sabato il giorno che tutti aspettano per tutta la settima.. ultimo giorno lavorativo.. si balla ci si diverte.. si fa tardi perchè il giorno dopo infondo è domenica quindi niente sveglia.. si dorme!!
Il mio è cominciato veramente male.. mi sveglio perseguitata dai postumi precedenti di una lite furibonda con il mio ragazzo..
dopo giorni di lunga attesa finalemente mi viene comunicato che poche ore dopo il tecnico sarebbe venuto a formattarmi il computer..
poche ore dopo era davanti al mio computer che cancellava tutti i miei dati anche quelli messi da parte nella memoria esterna perchè legata particolarmente..
ore 19.30.. sono in macchina chiamo il mio ragazzo che nel frattempo era andato in centro a farsi una passeggiata.. mi risponde: "Marty sto andando al bar dove lavora Miriam, c'è di nuovo quel pazzo* fuori"
pazzo*= è un ragazzo che da nove anni perseguita la sorella del mio nonchè del mio ragazzo migliore amico bucandogli le ruote della macchina, verniciandogli cn la pittura la porta di casa minacciandola cn taglierini.. citofonandogli a tutte le ore del giorno e della notte a casa etc..
ed io gli dico: "ok vai.. io vado a fare un giro in centro quando finisco ti chiamo..
un ora dopo richiamo per vedere la situazione e avvisarlo che io avevo quasi finito, lui m dice che sta per venirmi a prendere.. arriva e ritorniamo dove loro erano precedentemente..
eravamo io, il mio ragazzo Fabio, l'amico del mio ragazzo Alessio, il mio amico Peppe, e la sorella di Peppe, Miriam.
ore 21.00 tutti aspettavamo che Miriam staccassi dal lavoro per poi accompagnarla a casa, aspettare che la venissero a prendere e poi andare a ballare..
21.03 io e Peppe chiacchiariamo uno difronte all'altro Fabio e Miriam dietro di noi a chiacchierare pure loro.. Alessio in macchina si riposava perchè colpito da un forte mal di testa!
21.04 Peppe viene improvvisamente colpito dietro le spalle da una spranga da questo pazzo.. chiamo subito i carabinieri e via di corsa al pronto soccorso..
.. seduta per terra in un angolino dell'ospedale, con le narici ubriache di disinfettante ripiombo improvvisamente a 3 anni fa..
stesso posto.. paura tremolii vertigini.. un nodo che parte dalla gola e scendeva giù per l'intestino..
eccolo lì
un paio d'ore dopo il mio primo vero grande amore sdraiato su un letto con gl'occhi chiusi e circondato da tanti aggeggi elettronici..
un paio d'ore prima una lite al difuori del normale per telefono io a casa, lui sul motorino con il casco slacciato.. uno stop non visto.. una macchina a tutta velocità, rumore di vetri rotti e poi silenzio assoluto..
3 lughe settimane di coma.. 3 lunghi anni di sensi di colpa..
quel senso di colpa che porterò con me per sempre..
al suo risveglio io ero con lui li addormentata al capezzale del suo letto come in una scena da film..
poche settimane dopo binario 4 della stazione di Reggio Calabria C.le lui si trasferisce a Roma per affrontare le nuove cure mediche.. con davanti a lui solo un borsone e me
avevo gl'occhi colmi di lacrime e il cuore frantumato in mille pezzettini..
m prende la mano a mi lascia la sua fedina in custodia con la promessa che al prossimo incontro gliel'avrei tornata..
quel giorno nn è più arrivato..
la nostra storia è proseguita tra altri e bassi x altri 2 anni.. fin quando.. un giorno provo a chiamarlo dopo una settimana he non ci sentivamo.. ma risultava spento.. per mesi interi provai a chiamarlo.. ma la signorina della vodafone era l'unica a rispondermi..
..settembre 2006.. finalmente squilla.. un brivido lungo la schiena mi perseguita.. una voce risponde.. una voce maschile.. ma non era la sua.. era quella del fratello.. gioiosa e preoccupata alo stesso tempo lo saluto cordialmente, chiedo come sta' ma una voce troppo lugubre risponde alle mie domande.. fin quando chiedo: "Gianni?"
"Gianni.. gianni.. un singhiozzo.. mi dispiace Marty nn abbiamo avuto il coraggio di dirtelo prima.. ma Gianni è morto qualche giorno fa"
una lacrima calda mi è scesa lungo la guancia ..
da quel momento la mia vita è profondamente cambiata.. cercavo d lenire il mio dolore in qualsiasi modo.. ma nulla m rifocillava..
x un anno sono saltata da un letto ad un altro un ragazzo diverso a sera ma nulla m saziava.. ero caduto in un baratro "nel tunnel" nessuno m tendeva una mano.. nessuno m salvata da i miei sensi d colpa..
ore 24.30 una mano m accarezza il viso.. eccolo è lui Fabio.. con un sorriso mi dice: "piccì andiamo.. Peppe sta bene ha solo piccole lussazioni, qualche giorno di riposo e tutto ok"
m tira a se.. come se volesse tirarmi via da quel fantasma grigio che improvvisamente era tornato a farmi compagnia..
oramai da 4 mesi una mano m tiene stretto a se x non farmi cadere.. ma nulla m farà dimenticare.. fino a qualche giorno fa d lui avevo una fedina e qualche foto.. adesso che tutti i dati sono stati persi anche le ultime immagini insieme sono state cancellate..
non so se mi riuscirò mai a rialzarmi definitivamente..
lui mi manca così tanto.. in ogni gesto.. parola.. giorno e notte.. ma adesso non sono + sola ad affrontare i miei fantasmi
ma basta un poco per perdermi..
questa è la mia storia o un pezzo della mia storia.. sentivo il bisogno d aprirmi sfogarmi e finalmente tirarla fuori.. m rendo conto che forse questo nonè il contesto + adatto quindi se necessario cancellate pure questo post!
Marty
Edited by Murderous_Angel - 10/11/2007, 20:18