Chiusa la partita, compiuto il misfatto
posso parlare più apertamente, più precisamente
aperta-mente, cioè a mente aperta, con nessun pregiudizio,
con nessuna partecipazione al mondo del commento calcistico.
Quattro partite tutte giocate a un solo gioco:
fare segnare goals da Toni
gli altri dieci giocatori sembravano ubbidire a un solo comando:
assist, traversoni, passaggi tutti devono essere rivolti a Toni
a Toni, a Toni, a Toni...
"ecco, ecco la palla a Toni, ora tira ora segna, sì Toni sì, evvaiiiiiii!!!!!!!!!, noooooooo, ha sbagliato ancora!!!"
Permettetemi, non so nulla di calcio, non capisco nulla di calcio,
ma il calcio è bello anche perché non zittisce nessuno che voglia parlare di calcio, neanche chi è estraneo... il calcio, per fortuna, ha solo da guadagnare lasciando che tutti ne parlino come se ognuno fosse un allenatore con patentino.
Il buon senso mi dice che a giocare in dieci, senza Toni, forse avremmo avuto più probabilità di andare oltre nelle selezioni.
Perché? Perché Toni non stava bene.
Psicologicamente, fisicamente, per entrambe le condizioni, non saprei ma certo non stava bene.
Non ha corso, in velocità è stato battuto da tutti, quando ha tentato di fare dei driblings è caduto regolarmente a terra facendo tutto da solo, senza spinte dell'avversario...
le poche volte che ha tirato il pallone nella porta avversaria, guardava in terra il suo piede e la palla invece della porta e il pallone andava dove andava, dappertutto tranne che in porta.
Sta fermo come un toro già ferito che è incerto davanti al torero, i passaggi a lui non possono che essere millimetrici altrimenti lui li spreca regolarmente.
Nell'ultima partita è andato due volte ad aiutare la difesa e per carità... a momenti faceva segnare goals agli spagnoli...
Vorrei veramente capire, sinceramente.
Mai sostituito, neanche per dieci minuti, è stato in campo per tutti gli otto tempi di quattro incontri.
360 lunghissimi minuti di gioco, anzi 390 minuti sommando i minuti dei tempi supplementari dell'ultima partita, anzi circa 430 minuti sommando tutti i minuti di recupero di quattro partite.
Gli sono stati lanciati dagli altri giocatori circa 60 palloni (una media di 15 passaggi fatti bene a partita) perché ne utilizzasse almeno qualcuno per fare goal.
Ha realizzato una sola rete che sfortunatamente è stata annullata per fuori-gioco.
Non è finita: ha tolto la possibilità a Grosso di tirare in rete un pallone facile, almeno avremmo visto un tiro in porta....
I nostri pochi goal sono stati segnati da centrocampisti e da difensori.
E gli attaccanti?
Avevano da fare.
Che cosa?
Passare palla a Toni invece di provare ad avvicinarsi alla porta avversaria e tirare direttamente in porta.
E quanto tempo ha giocato Del Piero che era in ottima forma?
E quanto di Cassano è stato sacrificato a Toni?
Quanti dei goal non fatti da Toni, avrebbe segnato il "vecchio" Pippo Inzaghi?
Proprio quei goals che Toni non sa fare neanche quando è in forma, i goals di rapina, di furbizia, di tempestività.
"Inzaghi c'è", "Toni non c'è", è tutta qui la differenza tra i due almeno quando Toni non è in forma.
Vi sembra che fosse il caso di puntare tutto su Toni in una fase nella quale non rende, puntare su di lui durante i campionati europei?
Sacrificare risultati a chi? Perché?
Non ne posso più... non ne posso più...
e sono un tifoso della Roma Calcio...
e non vorrei mai che un giorno qualcuno proponesse al bambino viziato Totti di tornare in Nazionale perdonandogli di essersi rifiutato...
i giocatori che - selezionati - si rifiutano dovrebbero essere squalificati a vita da tutte le competizioni calcistiche perché si sono resi colpevoli d'irresponsabilità e hanno peccato di superbia...
lo stesso vale per Nesta...
Edited by angelo7878 - 26/6/2008, 15:29