angelo7878 |
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| Di delicato miele
Spingimi l'anima quando mi possiedi.
Intrecciami sulle cosce arrese dove si perdono i fianchi in nuvole scomposte da eterni sussurri, mentre mi sfiori i seni coppe di vino fra le tue mani
La carne ed il respiro coniugano lo stesso richiamo e s'abbandonano nei lidi, umido tepore di delicato miele.
Carezzo con la lingua le tue morbide labbra mentre sulle mammelle spalmi il burro del tuo esser maschio
Elisabetta Randazzo
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