angelo7878 |
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| Provocarti
Seduta
sotto il bianco gazebo
aspettavo
che si compisse la scena
tu
pantaloni da lavoro e sudore
io ridevo
e portavo grandi orecchini
lo scirocco
schiaffeggiava gli alberi
esuberante era
la fioritura estiva di passioni
si agitavano amene
tende di desiderio in ciglia socchiuse
e immaginavo
di metter la ruota sull'orlo del precipizio
aspettando che nell'abisso
arrivassi a salvarmi
infilavi mani ruvide
sotto la mia camicia
e generosa mi offrivo
mentre piantavi uno sperone
ad incitar la voglia
come si fa
tra coste di cavalla
temerti
ma sentirti padrone
a placare il mio abbraccio di carne
la sete
della rosea creatura
che accoglieva con palato arso
il tuo nettare caldo
così accavallavo le gambe
a catturare il tuo sguardo ------------------ Fiore di pesco
Porgo i miei seni
gonfi di voluttà e speme
ai tuoi occhi azzurri e tesi
e mano lenta si posa
sull’ombra ancor nascosta
del tuo istintivo piacere
mentre muto rispondi
al mio sorriso di donna
donna per te
Offro fragole acerbe
al petto bianco
della tua camicia di seta
mentre cade nel nulla
l’asciugamano
e il tuo corpo mi chiede
armonia di baci
da bocca a bocca
e labbra suadenti
pretende
Cedo
mi levi a te
come fiore di pesco
su cima di ramo
è terra di nessuno adesso
nel turbinio convulso di fianchi e grida
di rondine e fanciulla
abbagliata da orgiastica luce
sul dorso del fiume che mi investe
mi ghermisce
mi dilaga Orma Detruria |
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