CITAZIONE (yoshi1988 @ 17/2/2010, 16:36)
da qualche anno non facciamo altro che litigare e fare l'amore...usciamo davvero poco, frequentiamo poco gli amici. Siamo arrivati anche a metterci le mani addosso.
io mi sento davvero innamorato, ma la mia testa mi dice di lasciarla, litighiamo ogni giorno,stò davvero male...ed avendo un piccolo problema al cuore, ogni volta ho paura che mi possa succedere qualcosa...lei sà tutto di me, anche di alcuni problemi e violenze che ho subito da bambino...
davvero non riesco a parlarci più...a volte la trovo superficiale e stupida...
non mi lascia mai in pace, non mi lascia i miei spazi
ogni volta parliamo parliamo ma mi rendo conto che è un monologo a senso unico.
eppure ho fatto di tutto per lei, per conquistarla (nove mesi), poi ci siamo messi insieme, l'abbiamo fatto dopo 7 mesi(e ho aspettato xkè sapevo che il mio sentimento era puro), ho condiviso tutto con lei....
non ho più una vita, me l'ha tolta...anche quando le ho detto che la volevo lasciare lei ha detto di no, che non potevo lasciarla dopo tutto questo tempo, che non era giusto, che poi la gente cosa doveva pensare, che poi lei come faceva senza di me?
Chiediti solo questo:
NE VALE LA PENA?Solo tu puoi saperlo. In base alla risposta che ti darai, potrai decidere.
Se vuoi la mia opinione spassionata, considera che:
- hai ventun anni, e hai tutta una vita davanti,
- che la tua prima storia non deve essere per forza l'amore della vita (che è sempre comunque molto raro: inutile illudersi, soprattutto in momenti di sofferenza),
- e che di donne, se vorrai, ne troverai molte altre, e soprattutto anche di migliori.
Sì perché, perdona la mia schiettezza, una che si comporta come lei e che soprattutto ti viene a dire:
che non potevo lasciarla dopo tutto questo tempo, che non era giusto,
che poi la gente cosa doveva pensare(?!?)
mi sembra una stronza viziata che si crede la principessa sul pisello.
Io le sceneggiate napoletane e le donne manesche proprio non le sopporto, e fossi stato al tuo posto l'avrei mandata a quel paese, per dirla con parole gentili.
Magari mi sbaglio, avrà anche lei i suoi problemi personali che la portano a comportarsi così e non lo fa per cattiveria o egoismo, però questo non la autorizza a trattarti come ti tratta.
Non conosco le tue vicende personali a cui accennavi, ma sappi che qualunque cosa ti è successa, e qualunque sia la tua fragilità e il tuo bisogno di affetto e amore, non ti servirà a nulla piegarti a soffrire ancor di più solo per sentirti amato. Starai solo peggio, perché arriverai a pensare che, per essere amati, bisogna soffire e farsi mettere i piedi in testa,
il che non è assolutamente vero.
Ripeto, comunque solo tu puoi sapere cosa fare, quindi chiediti se ne vale la pena.