Amanti focosi, sfondano il pavimento della camera d'albergo Il pavimento della loro stanza d'albergo è crollato e loro sono finiti all'ospedale.
E' successo ad una coppia di turisti in visita a Toledo (Spagna). Per loro fortuna tanto spavento e qualche graffio. Ma a far sorridere è il motivo del crollo. La coppia si è fatta prendere dalla passione e ha esagerato in fatto di focosità, il terreno non ha cosi retto alle evoluzioni erotiche dei due turisti ed è crollato. I due clienti invece hanno ribattuto sostenendo di non aver fatto nulla per causare il crollo e anzi di essere messi a letto per fare soltanto un riposino rigenerante.
Stando alle poche informazioni rilasciate dal personale d'albergo, quello in servizio all'ora dell'incidente, il pavimento avrebbe ceduto a seguito di un intervento di manutenzione effettuato nella camera situata nel piano inferiore. Al momento del crollo, infatti, un operaio stava facendo dei lavori. L'uomo sarebbe finito ugualmente in ospedale ma al momento non si hanno notizie più precise sulle sue condizioni.
A cura di: notizie tiscali.it - 25/11/2006 Turisti a luci rosse, filmati senza saperlo Una coppia di turisti tedeschi in vacanza in Sardegna, travolta dalla passione ..
..Durante una gita in barca, è diventata protagonista, forse inconsapevolmente, di un video hard che sta facendo il giro dell'Isola. I due calienti amanti, i cui nomi per ovvi motivi non possono essere svelati, un mese fa si sono imbarcati su un battello turistico per effettuare il classico giro delle calette. Il mare turchese, il caldo incessante e forse il movimento ondulatorio dell'imbarcazione ha però fatto scoccare la scintilla della passione.
I villeggianti, giunti nel golfo di Orosei, e più precisamente a Cala Goloritzè hanno lasciato scendere dalla barca tutti gli altri turisti e poi hanno chiesto al timoniere di ormeggiare al largo: "Vogliamo fare l'amore" è stata la richiesta fatta al capitano. Lui, comprensivo come pochi, ha acconsentito. La privacy dei due amanti era dunque al sicuro. O almeno così credevano i malcapitati.
Qualcuno, più incuriosito dalle scene che si consumavano sul battello piuttosto che della splendida, ma poco entusiasmante, natura incontaminata, ha preso in mano la videocamera e cominciato a registrare quanto accadeva a bordo. Il filmato, girato probabilmente con il solo scopo di divertire qualche amico, ha fatto però il giro dell'Isola ed ora le gesta dei due tedeschi sono finite fra i ricordi della calda estate in Sardegna.
A cura di: notizie tiscali.it - 7/11/2006Cucina con olio di hashish, nonninaa all'ospedale Una anziana signora di Krasnodar, nel sud della Russia, è finita in ospedale per aver cucinato con purissimo olio di hashish le sue frittelle.
A mal partito è finito anche il cane di casa, che ne aveva assaggiata una: per l'animale, l'incoscienza è durata 24 ore e non sembra aver lasciato strascichi. Ma la vecchina ha passato tre giorni in un reparto di rianimazione di un ospedale cittadino, in preda a forti allucinazioni.
Tutto a causa di uno spacciatore locale che voleva inviare hashish nel nord senza destare i sospetti della polizia e servendosi di un corriere involontario, il nipote dell'anziana intossicata. Il pusher, racconta l'agenzia Interfax, aveva ricavato da quaranta panetti una bottiglia di olio ad altissima concentrazione di Thc, il principio attivo dell'hashish, per un valore di circa 3.500 euro sul mercato locale.
La sua intenzione era di inviarlo a San Pietroburgo, tramite un amico ignaro della esatta natura del carico. Ma l'inconsapevole corriere non ha trovato biglietti disponibili per l'ex capitale degli zar, ed è tornato a casa lasciando la bottiglia dalla nonna che ne ha approfittato.
A cura di: tiscali notizie.it - 13/11/2006 Suore innamorate: in 7 si sposano con i detenutiLi hanno assistiti in carcere durante la loro detenzione ma il supporto alla fine non è stato solo spirituale.
Così sette suore sono state colpite da Cupido, si sono innamorate dei detenuti che assistevano e alla fine si sono anche sposate. Per quattro di loro le nozze sno andate a gonfie vele ma per le altre tre il matrimonio è naufragato di fronte alle dififcoltà della vita fuori dal carcere. A raccontare questa singolare storia è stato il quotidiano la Stampa. A rivelare i retroscena Costantino Quaglia, uomo in prima linea nell'assistenza ai detenuti nel carcere delle Vallette di Torino.
Tra i volontari che si occupano dei detenuti ci sono anche le suore "Figlie della Carità" che si ispirano a San Cafasso, patrono dei carcerati. Nell'intervista Quaglia però non ha gradito il comportamento delle sorelle che, a suo dire, si sarebbero lasciate trarre in inganno dai detenuti: "Alcuni per farsi aiutare inventano mille disgrazie e ingannano chi hanno di fronte per avere quello che vogliono. E diverse sorelle si sono rovinate la vita per aver riposto troppa fiducia in loro".
Per evitare che situazioni simili si ripetano, le religiose sono state "invitate" a diffidare dei racconti dei detenuti, cercare sempre dei riscontri e, soprattutto, ad evitare di innamorarsi dei carcerati. "Il nostro obiettivo - ha concluso il decano dei volontari - è arrivare a una completa partecipazione alla vicenda umana dei detenuti, senza mai giudicare ma soltanto cercando di fargli ritrovare la via dell'onestà".
A cura di: notizie tiscali.it - 15/10/2006