Il mondo della tv piange Raimondo VianelloIl mondo dello spettacolo piange Raimondo Vianello. Il popolare attore e conduttore televisivo è morto all'ospedale San Raffaele di Milano.
Era nato a Roma il 7 maggio 1922 e tra poco avrebbe compiuto 88 anni. Il popolare comico era ricoverato da qualche giorno al settimo piano del nosocomio dopo una caduta. "Ultimamente non stava molto bene - ha raccontato di lui il giornalista Loris Mazzetti - molti amici del mondo dello spettacolo gli avevano fatto gli auguri di pronta guarigione nelle scorse settimane".
La moglie e compagna di una vita, Sandra Mondaini ha appreso la notizia a casa, costretta a letto da una dolorosa malattia.I funerali nella chiesa di Milano 2 - I funerali si svolgeranno sabato nella chiesa di Dio Padre a Milano 2 dove il noto artista viveva con la Mondaini. Subito dopo la cerimonia funebre il corpo verrà trasferito a Roma dove sarà sepolto nella tomba di famiglia.
Con lui scompare una storica figura della tv italiana. Con la moglie Sandra è stato tra i protagonisti del piccolo schermo degli ultimi cinquant'anni. Se ne va uno degli ultimi volti televisivi dell'Italia del boom, animatore con la sua grazia e la sua ironia di infiniti sketches.
La militanza in Rai - La sua carriera artistica inizia dopo la fine della Seconda guerra mondiale. Lavora nel cinema al fianco di Ugo Toganzzi, ma il successo arriva in televisione sempre in coppia con l'attore cremonese grazie al programma Un due tre. La sua consacrazione nel piccolo schermo arriva negli anni Settanta con celebri varietà prodotti dalla Rai da Sai che ti dico? a Tante scuse da Di nuovo tante scuse a Noi... no e Io e la befana e proseguono fino all'inizio degli anni Ottanta con il quiz Sette e mezzo e Stasera niente di nuovo, ultima trasmissione in Rai.
Il successo di Casa Vianello - Nel 1982 in coppia con la sua amata Sandra passa a Mediaset. La coppia conduce Attenti a noi due, Attenti a noi due 2 e Sandra e Raimondo Show, ma il vero boom arriva nel 1988 con la divertente sit com Casa Vianello. Sempre su Canale 5 Vianello ha presentato le trasmissioni Zig zag dal 1983 al 1986, Il gioco dei 9 dal 1988 al 1990. Grande amante di calcio dal 1991 al 1999 conduce su Italia 1 il programma Pressing. Ha presentato anche il Festival di Sanremo del 1998. Nel 2008, al termine di Crociera Vianello, aveva annunciato il ritiro dalle scene.
http://spettacoli.tiscali.it/articoli/tele...ello-morto.htmlAddio a Vianello, da Napolitano a Pippo Baudo: un artista eccezionale Uomini e donne dello spettacolo ma anche il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, hanno voluto ricordare Raimondo Vianello.
Pippo Baudo: "Un artista eccezionale" - "Raimondo Vianello era un uomo eccezionale e un artista eccezionale. Il nostro era un rapporto di 40 anni, mi consideravo uno di famiglia. Spesso ci siamo frequentati fuori il lavoro, da loro si stava bene e mi sentivo a casa. Aveva sempre una battuta anche quando negli ultimi tempi non stava più bene, non ha mai perso il suo carattere".
Maurizio Costanzo: "Ora ride insieme a Tognazzi" - "Raimondo Vianello è stata la prima persona che ho conosciuto cinquant'anni fa, quando ho iniziato a fare questo mestiere. E lui, per simpatia, nel 1962 mi diede l'esclusiva del suo matrimonio: allora lavoravo per un settimanale Mondadori. L'anno dopo, al mio primo matrimonio, gli chiesi di farmi da compare d'anello". Lo racconta, commosso, Maurizio Costanzo, ricordando il conduttore scomparso oggi. "Da allora, che dire? Una vita insieme", continua Costanzo. "L'unica cosa che mi rallegra è pensare che ora si sia riformata lassù la coppia Tognazzi-Vianello: staranno ridendo insieme".
De Filippi: "Una perdita incolmabile" - "Per "me è un gran dolore, una perdita enorme, incolmabile - dice Maria De Filippi -. Il mio pensiero va a Sandra. Vorrei stringerla e dirle che le sono vicina con tutto il cuore. Il loro amore è un esempio per tutti noi insieme alla loro umanità, onestà e semplicità".
Luca Barbareschi: "Un padre professionale" - Accolgo con grande dolore la notizia della scomparsa di Raimondo Vianello. Dire che per me Raimondo è stato un padre professionale è talmente vero da risultare riduttivo". Così l'attore ricorda l'attore scomparso oggi a Milano. "Sandra Mondaini, alla quale esprimo tutta la mia vicinanza e la mia costernazione per tante perdita, era così amica di mia madre - spiega - che con lei mi portò per la prima volta a Fregene". "Raimondo e Sandra hanno rappresentato nella mia vita il mio primo contatto col mondo dello spettacolo. La mia amicizia nei confronti di Raimondo non ha mai conosciuto zone d'ombra, essendosi anzi sempre rafforzata, alimentata come era - ricorda - da stima e affetto assolutamente puri disinteressati e reciproci".Marcello Lippi: "Ci mancherà" -
Marcello Lippi. "La scomparsa di Raimondo Vianello è un dispiacere enorme. Era uno dei grandi fuoriclasse italiani, una persona piacevolissima, ci mancherà".
Giorgia Trasselli: "Una persona bellissima" - "Sono stati vent'anni di lavoro bellissimi. Raimondo era una persona bellissima, io ambivo molto ad avere la sua stima". Così Giorgia Trasselli, la tata di Casa Vianello, ricorda l'attore. "Io non amo molto le frasi retoriche, ma per me è stato un padre artistico. Sono stata contenta di averlo visto recentemente, anche se non stava tanto bene. Da lui ho imparato la leggerezza ad affrontare i problemi che sorgevano sul set. Lui era così, prendeva i problemi di lavoro con serietà e rigore ma contemporaneamente con il sorriso e l'ironia".
Paolo Bonlis: "Era uno dei miei maestri" - "Muore con lui un'intera generazione". E' questo il commento di Paolo Bonolis sulla scomparsa di Raimondo Vianello. "Lo ritenevo come uno dei miei maestri - ha concluso Bonolis - una delle persone che ha sicuramente ispirato parte del mio comportamento, senza dubbio. Lui aveva questa sorta di comicità slow e molto inglese che mi ha sempre affascinato. Mi spiace che ci abbia lasciato ma quello che poteva lasciarci ce lo ha lasciato intatto e se ne va in un'età importante e tutto sommato credo sia anche felice di essersene andato".
Mughini: "Maestro che si era ritagliato ruolo popolare" - "Per noi tutti era un maestro che si era messo un po' da parte cioè che non competeva per le prime fila dei cerimoniali alti bensì si era ritagliato il suo ruolo popolare, raffinato e ironico che ha coltivato a dismisura in combutta con una moglie e partner meravigliosa".
Il messaggio di Napolitano - Il Presidente della Repubblica ha inviato alla moglie, Sandra Mondaini, un messaggio in cui esprime la sua vicinanza ricordando il popolare attore che tanto ha dato al teatro, al cinema e alla TV italiani.
Antonella Elia: "Un grande uomo" - La showgirl Antonella Elia "Eravamo rimasti in contatto e l'avevo invitato a teatro. Resta il ricordo di un grande uomo".
Fabio Fazio: "Una leggenda" - Fabio Fazio: "una leggenda, un punto di riferimento per la televisione".
Il cordoglio del Milan - "Il mondo del calcio e degli appassionati italiani piangono la scomparsa di Raimondo Vianello". E' questo il messaggio di cordoglio del Milan per la scomparsa di una storica figura della tv italiana
Montezemolo: "Un signore del palcoscenico" - "Un signore del palcoscenico che ha legato il suo nome a dei momenti indimenticabili della televisione italiana e anche un amante del vero calcio. Faccio tante condoglianze alla moglie".
Garimberti: "Un artista e un vero gentiluomo" - "Con Raimondo Vianello scompare uno dei pionieri della televisione italiana, un professionista raffinato, elegante e mai volgare". Lo dichiara il Presidente della Rai, Paolo Garimberti. "Un artista - prosegue - un vero gentiluomo, che ha contribuito a rendere più lieve e gradevole il Servizio Pubblico fin dai suoi albori negli anni '50 e a fidelizzare con la sua comicità e il suo sorriso milioni di telespettatori. La sua versatilità professionale, la sua passione per la battuta, la sua capacità di scherzare con tutti e su tutto e la sua incredibile autoironia mancherà alla televisione italiana tutta e al mondo del calcio, sport per cui aveva un amore straordinario".
Il messaggio di Fini - "Apprendo con profonda tristezza la notizia della scomparsa di Suo marito Raimondo Vianello, protagonista della commedia all'italiana e uno dei volti più amati dal grande pubblico televisivo". E' il messaggio che il presidente della Camera, Gianfranco Fini, ha inviato a Sandra Mondaini.
Veltroni: "Abbiamo perso una persona amica" - "La scomparsa di Raimondo Vianello colpisce tutti noi. E come se ciascuno avesse perso una persona amica che per anni ci ha accompagnato nella nostra quotidianità". Lo dice Walter Veltroni (Pd).
Capezzone: "Protagonista di un Paese intelligente e civile" - "Con Raimondo Vianello se ne va uno dei simboli dell'Italia migliore. Intelligente, spiritoso, umanissimo, popolare ma mai 'basso'. Un maestro dello spettacolo e della comunicazione, e anche un protagonista di un Paese intelligente e civile. Lo rimpiangeremo a lungo, unendoci al dolore e al ricordo di tutti quelli che lo hanno conosciuto e apprezzato": lo afferma Daniele Capezzone, portavoce del Pdl
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