Tulipano Nero |
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| Mi trovo un pò in imbarazzo a descrivere il mio attimo, comunque visto che lancio il sasso devo anche giocare...
Allora, comincio dall'ultima volta che ho avuto il piacere di "essere con" la mia lei.
Questa donna ha un potere su di me. Mi tira fuori, sempre più velocemente, la mia natura maschile senza filtri e freni. E nonostante le preoccupazioni, e i pensieri che ho in questo periodo per la testa, riesce di colpo a spazzarli con l'odore della sua pelle e il sapore delle sue labbra. Le sfioro le labbra e sbam! mi si accende qualcosa dentro. Io so cosa è. Io sento che lei "è con me", è presente, c'è, non è altrove, è "qui, ora, per me". Scava dentro di me solo per il fatto di esserci e offrirsi a me, e mi tira fuori dai recessi delle mie struttura mentali il messaggio originale scritto nel nostro DNA e nella parte più profonda del nostro cervello, che è quello di sentire l'impulso di accoppiarsi e creare. Di donare la mia parte di noi, a lei. E' per me la prima volta che vivo e sento queste cose in questo modo chiaro e cristallino, e la cosa più bella che mi potesse accadere, è accaduta: ogni volta la curiosità di scoprirmi e scoprirla diventa la benzina che accende il desiderio di desiderla, di volerla, di possederla.
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