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| In un piccolo tempio sperduto su una montagna, quattro monaci erano in meditazione. Avevano deciso di fare una sesshin di assoluto silenzio. La prima sera la candela si spense e la stanza piombò in una profonda oscurità. Sussurrò un monaco: " Si è spenta la candela! ". Il secondo rispose: " Non devi parlare, è una sesshin di silenzio totale". Il terzo aggiunse: " Perché parlate? Dobbiamo tacere, rimanere in perfetto silenzio! ". Il quarto, il responsabile della sesshin, concluse:" Siete tutti stolti e malvagi, solo io non ho parlato! "
Commento
: Difficile sfuggire alle trappole della parola: tutt'e quattro avevano finito per parlare... Ma non basta non parlare: bisogna anche far tacere il monologo o il dialogo interiore, che é incesssante e si frappone come un velo tra noi e le cose. Cogliamo e dilatiamo l'attimo di silenzio fra un'ondata di pensieri e l'altra. Osserviamo come rimaniamo privi di pensieri quando veniamo colti da qualche sorpresa.
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